Il Boa constrictor è un grosso serpente appartenente alla famiglia dei Boidi e deve il suo nome alla sua capacità di uccidere le prede avvolgendole con il corpo e soffocandole. Deriva il suo nome dal termine latino ‘bova’ che significa biscia d’acqua. Raggiunge anche i 4 metri di lunghezza e i 30 chili di peso, ma, nonostante la sua stazza è molto agile ed è un ottimo predatore. Si divide in due specie principali: il 'constrictor constrictor' e il 'constrictor imperator' che si differenziano essenzialmente per le dimensioni e il colore della livrea. Esistono, inoltre, dieci sottospecie caratterizzate dalla diversa distribuzione geografica e diversa colorazione. E’ una specie essenzialmente arboricola e si nutre di piccoli mammiferi, scoiattoli, uccelli, topi, ma, anche lucertole e pipistrelli. Questi serpenti hanno i denti molto lunghi che utilizzano per aggredire e per difendersi. Inoltre sono dotati di organi sensoriali sul labbro superiore che gli consentono di avvertire il calore e quindi di individuare la presenza di prede a sangue caldo nelle vicinanze. La livrea è marrone chiaro sul dorso con macchie e strisce scure sui fianchi. Il ventre, invece,è giallo con macchie scure. I boa non sono serpenti velenosi, ma, sono molto aggressivi e tendono a mordere alla minima minaccia. E’ un rettile attivo solo di notte quando esce a caccia. Uccide le sue prede avvolgendole nelle sue spire e poi, dopo averle soffocate, le ingoia per intero, grazie alla capacità di disarticolare le mascelle. Per facilitare la deglutizione cosparge le prede con la saliva e a seconda della grandezza può impiegare diversi giorni per digerirle. Il colore della livrea del boa risente dell’area di provenienza e possono esserci notevoli differenze di tonalità tra un boa e l’altro.
Il boa vive principalmente nell’America centro-meridionale e nelle Piccole Antille. In particolare il constrictor constrictor, che può arrivare a
misurare fino a 4 metri di lunghezza, vive in Brasile, Suriname, Guyana, Venezuela, Perù e Colombia. Il boa imperator, lungo fino a 3 metri,vive principalmente in Messico, in Colombia, in
Ecuador, El Salvador, Costa Rica, Honduras e Nicaragua. Ci sono poi delle specie di boa di dimensioni più ridotte e con peculiarità specifiche, come il boa dell’Isola di Hog caratterizzato da una
livrea grigia o il Boa del Suriname che ha le selle a forma di ali di pipistrello. I boa vivono principalmente sugli alberi dove riescono a spostarsi grazie alla coda prensile. Il loro habitat
naturale è costituito da ambienti vicini all’acqua dove possono trovare più facilmente prede per la loro alimentazione. Preferiscono i climi tropicali delle foreste del Sudamerica con notevoli
sbalzi di temperatura tra il giorno e la notte e alte percentuali di umidità. Da giovani tendono a trascorrere molto tempo sugli alberi, con la maturità invece preferiscono scendere a
terra.
Habitat naturale
distribuzione
I boa si accoppiano durante i mesi invernali. La riproduzione si ha da ottobre fino ad aprile. Diversamente dalle altre specie di serpenti i maschi
vengono attirati dall’odore della femmina, rodotte da alcune ghiandole situate vicino ai genitali. I due esemplari si attorcigliano l’uno sull’altro e il maschio feconda la femmina. Si tratta di
una specie ovovivipara, quindi la femmina non depone le uova, ma, le cova nel ventre poiché il guscio non è calcificato. Partorisce i cuccioli già vivi. La gestazione dura circa 105 giorni alla
fine dei quali la femmina del boa partorirà circa 20 cuccioli già completamente formati e indipendenti. I neonati sono identici agli adulti e dopo la prima settimana di vita possono già cacciare
e fanno la prima muta. I boa raggiungono la maturità sessuale tra i due e i 4 anni. I maschi devono essere lunghi almeno 1,40 centimetri e la femmina 1,80. Gli organi copulatori dei serpenti sono
detti emipeni e si trovano ai lati della cloaca. Nelle femmine presentano, invece, nella stessa posizione delle ghiandole odorifere. Per conoscere il sesso del serpente bisogna inserire una sonda
nell’apertura dell’emipene.